9 italiani su 10 hanno sofferto almeno una volta nella vita di malesseri gastrointestinali. In Italia l'89,6% delle persone ha avuto esperienza di almeno un disturbo a stomaco e intestino, mentre il 57,7% di più disturbi diversi. Bruciore di stomaco (36,8%), dolore addominale (32,4%), gonfiore e meteorismo (28,1%), diarrea (27,1%), difficoltà digestive (25,7%) e stitichezza (25,4%) sono quelli più ricorrenti (fonte Associazione Nazionale Farmaci di Automedicazione).
Tendenzialmente, qualsiasi disturbo del tratto intestinale provoca sintomi quali dolori addominali, diarrea e gonfiori. Nel caso delle MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali) si aggiungono segnali più preoccupanti come il sangue nelle feci, astenia e un forte dimagrimento. Tra i fattori scatenanti, possono incidere in parte le predisposizioni genetiche, ma a giocare un ruolo fondamentale è sicuramente lo stile di vita adottato dal paziente: sedentarietà, fumo, stress, insonnia e alimentazione scorretta sono deleteri. L'alimentazione infatti gioca un ruolo fondamentale nel controllo di alcune patologie che, seppur non gravi, sono in qualche caso croniche e comunque per certi versi invalidanti. Di seguito le 10 regole per prevenire le malattie gastrointestinali che devono essere rispettate senza dimenticare un'importante avvertenza: quando il bruciore di stomaco diventa sempre più insistente non bisogna pensare di poterlo curare da sè, senza rivolgersi al proprio medico di fiducia o a un gastroenterologo. Infatti è fondamentale studiare la situazione attraverso esami specifici come la gastroscopia e la colonscopia, che devono essere effettuati soprattutto quando si rientra nelle categorie dei soggetti a rischio, per ragioni di familiarità, sesso, età o condizione fisica.
1) Praticare attività fisica costante
2) Evitare il sovrappeso
3) Adottare una dieta ricca di fibre e vitamine
4) Mangiare spesso pasta, riso, pane, legumi e cereali
5) Ridurre grassi saturi, sale e carne rossa
6) Evitare cibi ipercalorici
7) Evitare gli zuccheri raffinati
8) Ridurre il consumo di alcol
9) Non fumare
10) Non abusare di farmaci antinfiammatori